domenica 29 ottobre 2017
giovedì 3 agosto 2017
nutrizioneinprogress : ILPOTASSIO : ENERGIA DEI MUSCOLI E DEL CUOREIl Po...
nutrizioneinprogress : ILPOTASSIO : ENERGIA DEI MUSCOLI E DEL CUORE
Il Po...: IL POTASSIO : ENERGIA DEI MUSCOLI E DEL CUORE Il Potassio è il principale catione dei liquidi intracellulari, ma è anche un costitu...
Il Po...: IL POTASSIO : ENERGIA DEI MUSCOLI E DEL CUORE Il Potassio è il principale catione dei liquidi intracellulari, ma è anche un costitu...
IL
POTASSIO : ENERGIA DEI MUSCOLI E DEL CUORE
Il Potassio è il
principale catione dei liquidi intracellulari, ma è anche un costituente
importante dei liquidi extracellulari in quanto influenza l’attività muscolare
ed in particolare quella cardiaca.
Il Potassio è per il
tessuto muscolare ciò che il calcio rappresenta per il tessuto osseo.
Un deficit di Potassio
può instaurarsi per cause molteplici : periodo post operatorio, malattie
croniche debilitanti, perdite gastrointestinali, sudorazione abbondante, somministrazione
di farmaci e in particolare di diuretici.
L’ipopotassiemia si
verifica nell’insufficienza renale, nella disidratazione marcata e nello stato
di shock. La carenza può comportare una riduzione dell’attività cardiaca, ritenzione
idrica con variazioni anche importanti di peso.
Il Potassio è presente soprattutto nella
frutta, nei legumi secchi, nelle patate e nelle carni.
Le dosi raccomandate
sono stimate intorno a 600 mg per il bambino e 750 mg per l’adulto.
I preparati disponibili
in commercio prevedono la presenza di Potassio associato al Magnesio.
MELAGRANA
Il succo di Melagrana è
una fonte di vitamine C, B5,B6, minerali e in particolare di Potassio, Magnesio,
Calcio e Rame.
( B.Brigo, Le erbe che ci regalano i
minerali della salute, 2017)
domenica 4 giugno 2017
SELENIO
: NEMICO DEI RADICALI LIBERI
Si
tratta di un elemento chimico essenziale,di cui sono stati identificati, negli
ultimi anni, nuovi aspetti e in particolare l’azione antiossidante cellulare,
la prevenzione dell’arteriosclerosi e dell’infarto miocardico,la protezione nei
confronti della sclerosi multipla e di alcune forme di cancro.
Fonti alimentari
di Selenio sono : cereali integrali,lievito di
birra,soia,carni,fegato,tonno,aringhe.Il suo contenuto negli alimenti varia in
relazione alla composizione del suolo (in Italia in genere è scarso).
Il
Selenio viene usato come complemento nutrizionale nelle condizioni
caratterizzate dalla produzione di grandi quantità di radicali liberi :
fenomeni involutivi senili, infezioni recidivanti, in particolare
O.R.L.,processi infiammatori cronici,prima e dopo un atto chirurgico,in corso o
dopo trattamento farmacologico prolungato,rischio
cardio-vascolare elevato.
In
commercio sono disponibili preparati a base di Selenio,associato alle vitamine
A,C,ed E,dotati di attività protettiva nei confronti dei radicali liberi.
ALOE
Il
succo puro di aloe contiene numerosi proprietà favorevoli,in particolare l’effetto
antiossidante è dovuto anche alla presenza di selenio.
domenica 30 aprile 2017
UN MIO INTERVENTO SU VOGUE.IT : POWER NAP SESSION COME TECNICA PER SMALTIRE LO STRESS E CONCENTRARSI SU DI SE'
http://www.vogue.it/bellezza/wellness-fitness/2017/04/25/power-nap-session-relax-a-casa-con-la-musica/
martedì 25 aprile 2017
RAME – Controllo di infiammazione
e dolore
L’uso
di portare bracciali di Rame al polso per combattere le manifestazioni
reumatiche e prevenire i processi infettivi,fu introdotto circa nel 600 a.C.
dai Caldei. Nell’Antico Testamento il Signore impartisce a Mosè il comando : “Per
le purificazioni farai una vasca di rame con il piedistallo di rame e la
riempirai d’acqua. Aronne e i suoi figli useranno quest’acqua per lavarsi le
mani e i piedi, così non moriranno. Questa prescrizione ha valore assoluto per
lui e per tutti i suoi discendenti.” All’inizio del 900 gli studiosi ne
evidenziarono la proprietà antipiretica in affezioni virali e l’azione
antinfiammatoria nella flogosi di origine reumatica .E’un costituente di enzimi
dotati di funzione di difesa, come della superossidodismutasi (SOD) e della
ceruloplasmina.
Il
Rame si concentra effettivamente a livello del focolaio infiammatorio e
infettivo.
Gli alimenti più ricchi di Rame sono :
fegato, crostacei, cioccolato, noci, cereali, legumi, leguminose e frutta.L’integrazione
con Rame è indicata nei processi febbrili,infiammatori e febbrili,a livello
articolare e respiratorio.
CURCUMA
L’effetto
antinfiammatorio della polvere di curcuma è dovuto alla sua ricchezza di
minerali e in particolare di Rame.
domenica 19 marzo 2017
UNA DIETA SPECIALE : LA DIETA OLOPROTEICA
Alcune diete speciali ci
consentono di perdere peso più velocemente in caso di necessità. Un esempio è
la Dieta Oloproteica.
Dieta Oloproteica
La dieta Oloproteica è una
dieta normoproteica e fa parte delle diete chetogene VLCD,ma contrariamente a
ciò che si pensa, non eccede con le proteine alimentari. Quali sono i vantaggi
della dieta oloproteica ? Innanzitutto un maggior controllo del senso di
sazietà, poi una perdita di grasso maggiore rispetto ad una dieta standard ed
inoltre una maggior risparmio di massa magra con conseguente mantenimento del
metabolismo.
Trattandosi di una dieta
speciale ha un suo specifico protocollo e non si può mettere in pratica da
soli,in quanto le calorie,l’integrazione alimentare e la suddivisione del
protocollo cambia in base alla costituzione del paziente, al suo stile di vita
e alla sua educazione alimentare.
La dieta oloproteica si divide
in 2 fasi e una volta iniziata va seguita scrupolosamente.
La Fase 1 dura mediamente 21
gg e consiste in una alimentazione personalizzata con chetogenesi controllata.
La Fase 2 è una dieta di
transizione che comprende 2 fasi e dura mediamente 42 gg e consiste in
un’alimentazione ipocalorica sul modello della dieta mediterranea attraverso
una reintroduzione graduale di tutti gli
alimenti con successivo riequilibrio metabolico.
In sintesi i vantaggi per il
paziente della dieta oloproteica sono :
RAPIDA PERDITA DI PESO
ASSENZA DEL SENSO DI FAME DOPO LE PRIME 48 ORE
MIGLIORAMENTO DEL TONO MUSCOLARE
AZIONE PER DIMAGRIRE LE ADIPOSITA’ LOCALIZZATE E LE GAMBE
venerdì 17 marzo 2017
IODIO – Minerale della tiroide
Lo
Iodio è l’elemento regolatore della funzione tiroidea.Esso è infatti un
oligoelemento essenziale nella nutrizione,in quanto necessario per la sintesi
degli ormoni tiroidei ( triiodotironina e tiroxina ) che regolano il
metabolismo basale, il livello energetico,la crescita dell’organismo e lo
sviluppo dell’attività mentale. Lo Iodio è stato identificato nel 1811 da
Courtois nelle alghe marine. Il suo impiego terapeutico ha origini antiche. Nel
XV secolo, il monaco Basilio Valentino, somministrò spugne marine abbrustolite
per curare il gozzo, a quel tempo diffusissimo in Svizzera. Le principali
condizioni a rischio per una carenza di Iodio sono:
gravidanza,allattamento,infanzia e adolescenza.La carenza induce profonde
alterazioni dell’attività tiroidea,ma soprattutto dello sviluppo fisico e
mentale (cretinismo).Fonti di iodio sono le alghe alimentari,i frutti di
mare,l’acqua di mare,il latte,le uova,l’aglio,la cipolla,il crescione.In
commercio sono disponibili preparati a base di Iodio,in particolare sotto forma
di fiale,da assumere da una a più volte alla settimana,per favorire l’attività
della tiroide,prevenire o controllare la formazione dei noduli
tiroidei,mantenere il peso forma e abbassare il colesterolo.
QUERCIA MARINA E IODIO
La
Quercia marina ( Focus vesciculosus ) è un’alga bruna,particolarmente ricca di
Iodio,utilizzata per favorire la perdita di peso.
( B.Brigo,Le erbe che ci regalano i minerali della salute,2017)
( B.Brigo,Le erbe che ci regalano i minerali della salute,2017)
domenica 12 marzo 2017
CALCIO
E’ il minerale più abbondante del corpo umano,dove è
presente nella quantità totale di 1 Kg.
Il Calcio è contenuto quasi interamente nelle ossa e nei
denti,sotto forma di un sale,il fosfato di calcio.
E’ un elemento essenziale dell’alimentazione e proviene
soprattutto da latte,formaggi,fagioli,cavoli,noci.
Negli adulti il fabbisogno è di 800-900 mg al dì,mentre in
gravidanza e durante l’allattamento è di 1,5-2 g al giorno.
Una concentrazione costante di Calcio nel sangue è
necessaria per mantenere normale il battito cardiaco,la contrazione muscolare e
la conduzione nervosa.
Il Calcio gioca un ruolo fondamentale nel processo di
mineralizzazione ossea,in molte attività enzimatiche ed in numerose fasi della
coagulazione del sangue.
Viene utilizzato come integratore nelle manifestazioni della
spasmofilia (ipereccitabilità,spasmi e crampi),nell’osteoporosi e nei disturbi
della fissazione del calcio e del metabolismo osseo.
La vitamina D è necessaria per assorbire il Calcio a livello
dell’intestino,per il trasporto a livello delle ossa,dove forma con il Fosforo
e il Magnesio i cristalli di idrossiapatite.
LITHOTHAMNIUM e CALCIO
La polvere ottenuta dall’alga calcificata di LITHOTHAMNIUM
contiene oltre il 30% di Calcio.Viene
utilizzata come integratore nella decalcificazione ossea.
( B.Brigo,Le erbe che ci regalano i minerali della salute,2017)
I MINERALI DELLA
SALUTE E LE ERBE CHE LI CONTENGONO
Credo sia utile approfondire la conoscenza dei Minerali presenti
nel nostro organismo, infatti la loro conoscenza può contribuire nella scelta
di alimenti e di integratori che possano aiutare a preservare il nostro
patrimonio di salute e di benessere.
In base al diverso ruolo i Minerali si distinguono in 3 categorie
principali :
Elementi plastici o strutturali : costituiscono la massa organica come
Carbonio,Ossigeno,Azoto,Idrogeno,Fosforo
Elementi minerali o microelementi : costituiscono elettroliti,ossidi e sali
minerali come
Sodio,Potassio,Magnesio,Calcio
Oligoelementi o elementi traccia : hanno una funzione catalitica come
Ferro,Iodio,Manganese,Selenio,Silicio,Zinco
Va ricordato che i Minerali dei primi due gruppi (plastici e
microelementi) costituiscono oltre il 99% di tutta la massa corporea,mentre gli oligoelementi sono presenti in piccolissim quantità.
giovedì 12 gennaio 2017
MANGIAMO LA PASTA FATTA AL 100% CON GRANO ITALIANO
CONSIGLI PER UN ACQUISTO CONSAPEVOLE
http://www.ilnuovoagricoltore.it/ecco-i-pastifici-che-portano-a-tavola-la-pasta-fatta-al-100-con-grano-italiano/
sabato 7 gennaio 2017
NEW SUL SITO www.silvanacristino.it nella sezione NUTRIZIONE E LABORATORIO
L'OMOCISTEINA
Che cos'è l'omocisteina,perchè inserirla nel check up analitico,come intervenire con l'alimentazione per controllare la sua concentrazione nel sangue.
Clicca il link
http://marker.to/qraPHk
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